• Pubblicata il
  • Autore: Eraldo
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Zia carissima - Pistoia Trasgressiva

Ciao questa storia è stata un pochino modificata, in quanto non vorrei che qualche conoscente leggendola potesse riconoscere me e mia zia.
Tutto iniziò quando io compii i miei 18 anni, mia zia una bella ragazza di solamente 10 anni più vecchia di me, decidette di imbucarsi alla mia festa di compleanno, i miei amici mi chiesero chi fosse la strafica mora che mi ronzava attorno, io dissi che si trattava della sorella di mio padre loro ridendo mi dissero di essere fortunato ad avere una zia così, al termine della serata mi stavo recando al mio scooter per avviarmi verso casa, quando nella penombra vedo mia zia che con un sorriso molto malizioso mi disse che mi attendeva per potermi dare finalmente il mio regalo di compleanno.
Incuriosito e allo stesso tempo speranzoso mi avvicino e ancora prima di poter parlare mi trovo la sua lingua in bocca, che io contraccambio con notevole piacere. Lei dopo qualche minuto di apnea mi dice di seguirla nel suo appartamento,li con molta cura inizia a spogliarsi, poi mi chiede di fare altrettanto e di seguirla in camera da letto dove iniziammo a scambiarci effusioni e un rapporto orale splendido, lei mugulando di piacere emetteva gridolini molto eccitanti, fino a che sento il suo corpo tremare e i suoi gridolini diventano più intensi e un fiotto caldo mi riempie il viso, lei mi dice di continuare ma anch'io sono al limite e cerco di farglielo capire ma l'eccitazione mi blocca le parole in gola e senza nemmeno accorgemene gli vengo in bocca lei continua nella sua fellatio e io schizzo coiosamente la mia sborra nella sua bocca, e lei ingurgita senza indugiare fino all'ultima goccia.
Esausti ci guardammo estasiati e io al solo vedere il suo viso e il suo seno una V° misura perfetta e turgida, e la sua fica rasata e ancora pulsante dall'orgasmo, mi eccitai nuovamente. Gli dissi di voler fare l'amore lei annui e aprendo le cambe mi accompagno sopra di lei, entravo e uscivo dalla sua fica con movimenti lenti ma continui vidi i suoi occhi iniziare chiudersi sempre più frequentemente e di li a poco la sentii godere un'altra volta e con voce tremolante dal piacere mi disse di volermi donare tutto di lei io capii immediatamente, lei si girò su se stessa offrendomi quel culo tondo e perfetto che nei miei sogni avevo sempre sognato di profanare, e che tante seghe mi ero fatto sognandolo.
Entrai molto delicatamente e inizia a sodomizzarla per circa 10/15 minuti prima del mio orgasmo lei venne altre tre volte fino a quando anch'io sono venuto dentro di lei inondandola di sperma in maniera veramente copiosa.
Terminata la scopata, mi disse che ogni volta che avessi voluto lei sarebbe stata disponibile perché era innamorata di me e non vedeva l'ora io fossi diventato maggiorenne per potermi amare, mi disse inoltre che ci sapevo veramente fare nonostante la mia giovane età, devo dire che molte volte ancora sono tornato da lei e il sesso é sempre stato fantastico.
Ci vediamo ancora nonostante adesso siamo entrambi sposati, e per nulla al mondo rinuncerei a lei, alla sua fica il suo culo e la sua bocca carnosa e golosa di sborra.
Grazie di esistere zietta carissima.....

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31/01/2011 21:41

Abelardo

W. le Zie : ti comprendono e ti svuotano senza chiedere ...... anche le cugine , le suocere dei fratelli e sorelle !!! W. la gnocca !!!

21/02/2011 22:49

Ale

gli vengo in bocca? ma impara l'italiano...e inventa storie più reali :-)

17/05/2012 10:20

Camillo

Evviva le ziette con le fiche strette con le belle tette prave a far pugnette

04/02/2011 14:46

checco

la storia che racconti è orrenda e anche inventata,sei pessimo

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