• Pubblicata il
  • Autore: Joe
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Un giorno la mia compagna 3 - Pistoia Trasgressiva

Io non so cosa succeda a voi quando potete trovarvi davanti a delle foto intime di qualcuno, anche se posso provare ad immaginare, ma a me le foto che stavo ricevendo via sms dalla mia compagna, stavano proprio facendo impazzire.

Si pensa di aver visto praticamente tutto della propria compagna con cui si convive da anni, ma a volte capita di scoprire dei lati di quella persona, sconosciuti.

Dal vivo si chiedono certe cose, ma le donne fanno sempre un pochino di resistenza a certe richieste.

Con la distanza e con autoscatti, invece, si ha una propria intimità e si pensa meno al giudizio degli altri.

Dopo le prime foto ricevute via mms dall'ufficio in cui lavora, lei si è sentita libera di esprimersi.

Probabilmente era da tanto che voleva sfogare le sue voglie ed in particolare di farsi guardare.

Ricevetti dopo le prime due foto, altre foto che non mi sarei aspettato.

Speri sempre di incontrare donne con cui fare quello che non fai con tua moglie, ma se ad un certo punto ricevi quello che hai solo immaginato, da chi conosci bene e con cui hai confidenza, allora non ti poni più limiti.

Lei mi fece ricevere un mms successivo, scattato sempre nel bagno del suo ufficio.

siccome non riuscivo più a contenere la bestia che era cresciuta con le prime foto, ora non potevo più toccarlo altrimenti sarebbe esploso.

Mi tremava la mano per l'adrenalina, il BIP ormai mi mandava il cuore a mille.

Aprii l'MMS e rimasi di novo a bocca aperta.
Era salita sul vaso del cesso con le scarpe col tacco e si era accovacciata aprendo le gambe.
Ovviamente le sue labbra erano aperte dalle mani con le belle unghie curate e vedevo il suo clitoride duro e bagnato che non poteva che attirare la lingua per leccarlo.
Mi ritrovai a leccarmi le labbra come il peggiore dei golosi dell'inferno.

Ma amai vedere il suo ano aperto come per risucchiare qualsiasi oggetto che potesse passare lì vicino, come un buco nero che non risparmia niente.
Iniziavo ad assaporare quello che avrei fatto con quel buchino aperto e lo immaginavo con la mia lingua dentro mentre entravo nella sua figa con due dita per allargarla da dietro.

ricevetti con un sobbalzo un'altro BIP, mentre quasi sbavavo.

Siccome sicuramente avrebbe succhiato anche lei la bestia che la avrebbe trafitta in quell'ano che supplicava, la foto ricevuta era di lei che guardava il suo dispenser del rimmel.

no
No
Non vorrà mica......

calore in faccia
cuore con palpitazioni a mille
una mazza che supplicava

BIP

telefono tenuto con due mani....
<>

SILENZIO TUTTO INTORNO

le scarpe col tacco e le unghie del piede laccate
in posizione simmetrica incorniciano la scena
della mano che tira un labbro della figa
mentre il tubetto del rimmel penetra la figa umida ed il mignolo entra nel buco del culetto con la prima falange......

una doppia penetrazione che la avrà sicuramente fatta venire, viste le dimensioni delle labbrone rosse come il fuoco mentre se lo infilava dentro.

purtroppo la mia cappella sfiorò il pantalone ed esplosi contro la scrivania del mio ufficio

mi tenni le palle mentre scoppiavo come se volessi sentire se pulsavano mentre usciva il fiotto di piacere.

Ero dentro la foto del cellulare e supplicavo che la sera al ritorno a casa, lei mi facesse giocare con quei suoi buchi e lei con me, come dei ragazzini che si toccano per la prima volta.

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