La sega nella nebbia 2 - Pistoia Trasgressiva

La sega nella nebbia 2 - Pistoia Trasgressiva

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In ogni caso avevamo ciò che ci serviva e precisamente era in macchina con me al mio fianco nei sedili anteriori che stavamo tornando a casa dopo che l'avevo ritirato alla reception della mia azienda. Pacchetto discreto molto sgamato che nemmeno lontanamente faceva capire coss fosse, ottima discrezione e segretezza, adorabile. C'era un problema però: non ci vedevo un cazzo dalla nebbia, ma proprio niente. Dai riferimenti , quei pochi che riuscivo a cogliere , mi sembrava d'aver capito fossi più o meno a metà strada, ma stavo andando sempre più piano e non sembrava desse tregua. In genere in altri anni sono sempre riuscito a terminare il tragitto, complice l'oramai rodata conoscenza della strada, ma stasera non me la sentivo che sarebbe stato meglio proseguire oltre. Decisi così di fermarmi alla prima piazzuola di sosta che sarei riuscito a trovare e così feci, lasciai la macchina accesa con tutte le luci accese e per l'aria calda del riscaldamento, c'erano alla fine meno 2-3 gradi. Fortuna che internet prendeva bene così mi misi a piciolare al telefono ma poco dopo non sapevo più cosa fare e fuori non ci pensava molto a calare, davvero non vedevo a pochi metri da me, fitta e bianca nonostante la sera alle porte, davvero tosta. Nella noia più assoluta presi il pacco di Fabio e lo scartai per controllare e leggere il manuale di istruzioni, come una volta che gli smartphone non c erano ed in bagno ti leggevi tutti i flaconi che ti capitavano a tiro, così volevo fare col sex toy. avendo cura di scartarlo lo presi in mano e lo guardai con molto interesse, era davvero morbido e ben fatto. Da qui venne l'idea: complice la situazione , il fatto ch'ero appartato e tutto, mi calai i pantaloni e mi misi a provarlo. Non credevo al mio cazzo, era davvero godibile e simpatico, con un pò di saliva inumidii tutto e scorreva ch'era una bellezza. Assomiglia per dire a quando una ragazza ti sega a due mani tenendole una sopra ed una sotto, mi stava prendendo un sacco al punto che non riuscii a toglierlo nel momento in cui stavo venendo e c'ho sborrato dentro, che libidine ragazzi
Ma cazzo avevo fatto, il regalo di Fabio consumato, non potevo darglielo così. Arrivai a casa che la mia ragazza non c'era cosi lo lavai per bene e misi via e la sera a cena per Fabio gli detti un buono stampato del sexy shop per prender sempre lo stesso prodotto, dicendo ai ragazzi che il pacco era arrivato difettoso e l'avevo reso subito al corriere.

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