• Pubblicata il 26/10/2010
• Autore: Mark

Io e la mia cognatina - Pistoia Trasgressiva

Da dove iniziare....io ho 32 anni e sono felicemente sposato con mia moglie da 6 anni!Lei ha due sorelle una di 27 ed una di 22.
Entrambe sono belle ragazze ma i miei pensieri sono sempre andati per quella di 22 (Marta) che io ho sempre visto come una ragazzina ingenua, per
certi versi un po' infantile con poca esperienza della vita e di tutte le sue sfaccettature. Fisicamente perfetta, un viso acqua e sapone dai bellissimi
lineamenti....un taglio d'occhi quasi inebriante per quanto hanno il potere di catturare la mia attenzione...alta 1,71...capelli castano chiari
con colpi di sole...ventre piatto....3a abbondante...e culo alto da paura con 2 gambe lunghe e sinuose.
Gia' da parecchi anni le mie fantasie spesso la includevano come protagonista delle mie perversioni, forse mi prendeva proprio per questa esasperata
ingenuita' che spesso le faceva fare o trovarsi in situazioni imbarazzanti e a dir poco assurde....ancora mi ricordo che quando lei aveva poco meno di 18
anni...un giorno io e mia moglie andammo a cena dalla suocera e lei si feve trovare con una maglietta lunga che le faceva da vestitino ma che appena si
sedeva le si vedeva di tutto di piu'...
Ma veniamo all'accaduto....quest'estate...una sera...io, mia moglie, Marta ed il ragazzo (un tipo brutto fisicamente e finto intellettuale) andammo
al cinema di un grande centro commerciale di Roma, parcheggiamo nei garage sotterranei ed andammo a vedere il film che iniziava alle 22.30.
Finito il film mangiammo un boccone in uno del locali adiacenti al cinema ed andammo a riprendere la macchina per tornare a casa.
Ridendo e scherzando si era fatta l'una e mezza....e nonostante ci ricordavamo il numero del parcheggio ed il colore del settore non riuscivamo
a trovare la macchina, girammo per circa 20 minuti ma invano....gira che ti rigiri ci trovavamo sempre nel settore del colore giusto ma con i posti che
andavano da 700 a 1500 mentre noi avevamo parcheggiato al 135.
Presi dall'impazienza decidemmo di fare la strada a ritroso, ovvero riprendere la scala che ci aveva portato al cinema e cercare di ripetere la stessa
strada fatta all'andata...sennonche' mia moglie che quella sera portava dei tacchi alti, sentiva male ai piedi ed esito' nel doversi fare un'altra mega
camminata.
Io proposi a Marta di rimanere con mia moglie ed al suo ragazzo di venire con me a cercare la macchina, ma lui si rifiuto' perche' si sentiva stanco
in quanto la mattina si era svegliato molto presto per andare a lavoro e vista l'ora tarda si sentiva distrutto.
Alche' Marta si fece avanti e si propose di accompagnarmi, mentre mia moglie ed il ragazzo di Marta ci avrebbero atteso fuori in strada e cosi' facemmo.
Quella sera Marta portava un vestitino nero piuttosto corto e molto aderente, con le spalline che le scendevano sulle spalle, mentre camminava le si
potevano vedere le fenomenali forme dei suoi glutei.
Mentre facevamo la strada a ritroso, parlandoci di tanto in tanto per cercare di fare mente locale su quale fosse la direzione giusta, ci trovammo in un
settore quasi del tutto vuoto, ci saranno state al massimo 4/5 macchine, e Marta scherzando mi disse "se fossi sola corro il rischio di essere violentata"
io le risposi di getto (senza neanche riflettere su cosa stavo dicendo)...che cosi' vestita magari potevo violentarla io...e lei con altrettanta leggerezza
mi rispose "meglio tu che un altro..." e dette queste poche parole rimase quasi senza fiato e rimase in silenzio....io dall'altro canto mi accorsi
sia della reazione imbarazzata alle parole appena pronunciate che mi ricordavano esattamente le reazioni viste in passato quando faceva qualche gaffe.
Come se stessi vivendo nella realta' una delle mie fantasie tanto desiderate...non esitai un secondo e cercai di provocarla dicendole "qui ci siamo
solo io e te e ci vorrebbe cosi' poco per saltarti addosso" e lei sempre di getto mi rispose "e' vero non ci sentirebbe nessuno" ed abbasso subito lo
sguardo diventando rossa in viso capendo che le parole che mi aveva appena detto non si riferivano ad una violenza ma un atto sessuale consensuale...
Io rimasi effettivamente spiazzato, da un lato vedevo il mio sogno avverarsi dall'altro avevo una fottuta paura perche' in finale si parlava della
sorella di mia moglie....e se avessi capito male??Magari ci provavo ed andava a riferirlo a mia moglie??Sarebbe stato un disastro.
Mentre continuavamo a camminare nel garage quasi deserto...rimasi qualche minuto in silenzio, riflettendo e rimugginando sull'accaduto, ed optai
per un approccio soft...mi avvicinai le avvolsi il mio braccio lungo la schiena appoggiandole delicatamente la mano su un fianco...e la rassicurai
dicendole "tranquilla ci sono qua io e non ti succedera' nulla di brutto"....e lei senza replicare nulla si avvicino ulteriormente verso di me a
tal punto da camminare anca contro anca e mi strinse la mano che le avevo appoggiato sul fianco.
Passarono almeno altri 3/4 minuti, camminavamo in silenzio senza perdere il contatto, finche' risvegliatomi da quello stato inibrieante mi accorsi che
eravamo al colore giusto e che finalmente si scorgeva un 320...tant'e' che poco piu' in la scorgemmo la macchina...io ormai ero in fibrillazione....o
adesso o mai piu'...non mi sarebbe mai piu' accaduta un occasione del genere...la strada tra noi e la macchina ormai era agli sgoccioli...arrivati a pochi
metri decisi di prendere l'iniziativa e al diavolo cosa sarebbe accaduto.
Mi fermai e facendo pressione sulla mano che lei mi stringeva la girai verso di me....dalla sua espressione mi accorsi che da un lato non attendeva altro
e che dall'altro si sentiva molto imbarazzata...mi avvicinai a lei e alle sue labbra dapprima molto lentamente....arrivato a 10/15 cm mi fiondai su di lei
con un'intenso bacio passionale, la stringevo a me e le nostre lingue di avvinghiavano, sembravano un tutt'uno...il sapore della sua bocca era delizioso...
avrei continuato a baciarla per ore ma l'eccitamento era troppo grande...sentivo l'asta che sfondava i pantaloni spingerle sul ventre...dalle labbra scesi
sul suo collo profumatissimo, le scostai i capelli ed iniziai a mordicchiarla e baciarla sulle sue spalle scoperte.
Contemporaneamente con le mani le palpeggiavo il culo...che splendore sentirlo tra le mie mani...alternando il palpeggio anche sul suo seno sopra il
vestitino che indossava.....lei ansimava...sospirava...ad ogni mio palpeggio.
Sembravamo entrambi in trans...ed inizio' a darsi da fare anche lei...d'apprima toccandomi con ambo le mani sul petto da sotto la maglietta e poi
strofinando una mano sul mio pacco...
Non capivo piu' nulla....la poggiai contro la macchina ed iniziai a spogliarla....i vestitino nero ando' a finire per terra...mi tolsi la maglietta gettandola
via e da dietro le iniziai a premere la mano sulla fighetta...aveva solo il filetto del perizoma e sentivo che era gia' bagnatissima...con l'altra mano
le sfilai manco fossi un ladro il reggiseno e mi trovai innanzi a questo seno perfetto....una terza piena e con un seno sodissimo che non calava di un
centimetro...i capezzoli erano turgidi e mi ci tuffai con la lingua leccandoli e palpeggiandogli i seni sempre piu' veentemente!!
Poi risalivo...altro passaggio lungo il collo e bacio slinguazzato...eravamo tutti e due sull'orlo di esplodere....e cosi' la girai...la baciai sulla schiena
iniziando a scendere sempre di piu' fino ad arrivare a quello spettacolo di culo....un culo a mandolino senza un filo di cellulite e due gambe stupende...
le spostai il perizoma....lei non aspettava altro....allardo le gambe e mi propose chinandosi in avanti il suo culo in faccia...io le allargai le chiappe ed
iniziai a leccarla voracemente la figa....profumava di sapone intimo di donna e dei sapori della sua accitazione....leccavo e rileccavo il clitoride e poi mi
aiutavo con un dito/2 per penetrarla....stavo godendo....la sentivo dire ad alta voce..."siii....ancora....leccamela...."...finche' non sentii un sussulto del
suo corpo ed un "ahhhh" che rimbombo' nel garage....era venuta...rallentai delicatamente il lavoro di lingua sentendo che i suoi sapori aumentavano e
salii al suo buchetto dandone una leccatina piu' di scrutamento...e a quel punto inizio a muoversi lei con il suo sedere sul mio viso...con le mie mani che le
allargavano le chiappe e la mia lingua che le leccava quel buchetto piccolo ma sicuramente non vergine....
Inizio' ad ansimare ed ad eccitarsi...alche' mi fermo'...e con enorme foga....che non mi aspettavo da lei....mi tiro giu' i jeans di prepotenza...giu'
anche i boxer ed prese l'asta con la mano ed inizio a pompare con la bocca....mi sembrava una professionista dei film porno...andava su e' giu'
con tale espertia...che mi venne da gridarle "dio che pompa"....godevo come non mai....l'altra mano la mise sotto le mie palle accarezzandole...e con
l'estremita' di un dito mi stimolava lo scroto...mamma mia quanto stavo godendo...e dopo pochi minuti sono venuto dentro la sua bocca mentre lei ancora
pompava quasi fino alla gola....sono venuto cosi' tanto che ho visto un rigagnolo di sborra scenderle dalla bocca mentre ancora pompava....
Wow....che orgasmo....mi rivolse i suoi occhioni verso l'alto e mi guardo' sorridendomi....non vedevo piu' quell'ingenuita' che la contrastingueva ma
al contrario vedevo una donna....con lo sguardo malizioso, voglioso ed arrapato al tempo stesso.
Continuo' a leccarmelo girando la lingua intorno alla mia cappella....ormai la mia mazza aveva perso un po' di vigore...ma vederla cosi' intenta a leccarmelo
con cura guardandomi di tanto in tanto con degli occhi avidi di quel cazzo...mi riiniziava a salire la voglia....e da grande linguista...visto il mio
riprendere ad eccitarmi...mi pompava con la mano e con la bocca era scesa ai testicoli...leccandomeli e stimolandomi lo scroto....cazzo sembrava avessimo
trombato insieme da sempre....ero di nuovo in tiro...non ancora al massimo dell'estensione....lei si volto' tenendomelo ancora in mano...si chino' dandomi
il culo verso la mia asta ed inizio' a sfegare la mia cappella un po' contro la sua figa e un po' contro il suo buchino del culo senza farlo entrare...
alla vista di quella scena ormai ero tornato quasi al massimo...e solo una cosa poteva farmi riprendere il massimo della durezza....cosi' la presi per i
fianchi le puntai l'asta e la penetrai...inizialmente piu' lentamente ma dopo 5/6 battute iniziai ad aumentare il ritmo...finche' non arrivai a sentire
il magnifico chaf delle sue chiappe contro le mie gambe a ritmo tambureggiante...lo avevo tutto dentro fino ale palle e godeva e strillava non so cosa...
parole strozzate dal piacere finche' dopo 4/5 minuti di tambureggiamento la sentii venire....con un lungo ansimo...quasi come un doppio orgasmo oppure un
orgasmo molto ma molto prolungato.
Mi fermai quanlche istante, cercando di farla riprendere....e nel contempo contemplavo quel culo da paura....mamma mia quanto lo volevo....lo desideravo
come non avevo desiderato null'altro prima....piu' lo guardavo e lo toccavo....e piu' mi eccitavo....con la mia asta ancora dentro le accarezzavo la
schiena poi lungo i fianchi e le toccavo i seni ancora con i capezzoli turgidi....il mio toccarla lungo tutto il corpo la stava facendo rieccitare...sentivo
nuovamente il suo respiro affannato...ed ansimante...a quel punto presi la palla al balzo....mi bagnai un dito ed iniziai da una parte a pomparla
delicatamente con la mia asta nella figa...dall'altra con il dito piano piano lavoravo sul suo buchetto....mentre spingevo...sentivo il suo buchetto dilatarsi
leggermente sotto la pressione del mio dito...e lei riprese con vigore un "ohh sii" dilungato...ed inizio a dare lei il tempo delle pompate....ogni volta
che il mio dito entrava nel suo culo gemitava ed aumentava di piu' il ritmo del suo movimento....era pronta.....tolsi la mia cappella dlla sua figa
facendo attenzione di continuarla a stimolare con la mia mano...mi abbassai....e le lubrificai il buchetto del culo...dandole una leccatina alla figa di tanto
in tanto....ok era il momento....continuando a lavorare sulla sua fighetta...puntai dall'asta nel suo buchetto...cercai con la mano di stringere quanto piu'
possibile la cappella...ed iniziai a sentire che entrava piano piano...ebbe un sussulto' nel momento che la cappella stava quasi per entrare...
probabilmente di dolore...ma non si tolse e comincio piano piano a spingere il mio cazzo dentro il suo culo muovendosi piano piano verso di me....finche'
non ci fu' piu' bisogno della mia mano da supporto...ero dentro con tutta la cappella e poco meno della meta' della mia asta.
Iniziai molto piano e delicatamente o pompare....il mio uccello che era ancora bagnato della sua figa scivolava dentro abbastanza agevolmente...l'unica
mia paura era la larghezza che poteva lacelarla...per cui diedi modo per qualche minuto al suo buchetto di adattarsi e dilatarsi al mio uccello...in questo
preludio entravo sempre un pessettino in piu'....sentivo le sue reazioni che sembravano inizialmente di dolore trasformarsi in rumori di piacere....ormai
mancavano 3/4 cm ed era del tutto denro....era pronta....con la mano che le continuava a massaggiare la figa...inizi ad aumentare il ritmo....dentro/fuori
con una velocita' che incrementava empre di piu'...raggiunto un certo pompaggio...finalmente ero pronto anch'io per godermela....ormai non le facevo piu' male
spinsi per cercare di arrivare a metterlo tutto dentro....ma ad un cenno di irrigidimento evitai tanto sentivo il suo bel culo sbattere contro di me...pompai
sempre piu' forte....per altri 3 minuti lei venne almeno due volte e strillava come se fosse un luogo sonorizzato....finche' con le palle che era nuovamente
cariche di sperma non mi accorsi che era tutto dentro....la mia asta le stava sfondando il culo....neanche il tempo di pensarlo e le sborrai inondandole il
culo....dio solo a ripensarci...che bello.
Un altro orgasmo pauroso....mi sentivo in paradiso....dopo qualche istante di riposo le estrassi l'asta dal culo e la voltai verso di me stringendola verso
il mio corpo e baciandola dolcemente...lei aveva un'aria distrutta....ma sprizzava piacere dai suoi occhi...e questa visione accese in me una voglia di
baciarla a lungo che si placo' solo dopo 2 lunghi minuti di un bacio infinito.
Ci rivestimmo, salimmo in macchina...e cercai di spezzare il silenzio dicendole che era stato stupendo....e lei mi disse che lo aveva sognato fin dalle
prime volte che mi vide....quando ancora era una ragazzina e che neanche nei suoi sogni lo poteva immaginare piu' bello...ci lanciammo dei sorrisi...lei
mi mando' un bacio ed una volta usciti dal garage andammo a prendere mia moglie ed il ragazzo di Marta.
In questi mesi si e' lasciata con il cornuto...e' single...ci sentiamo...facciamo l'amore spese volte....ed ogni volta e' bello come quella sera...
lei si concede a me come se fossi il suo unico e solo uomo...e dalle frasi che mi dice...mi lascia capire che si e' innamorata ma sinceramente non so che
fare!Per ora voglio godermela per tutto quello che mi sta dando poi si vedra'...

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