• Pubblicata il
  • Autore: Ivano
  • Categoria: Racconti gay
Il padre del mio amico 2 - Pistoia Trasgressiva
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Il padre del mio amico 2 - Pistoia Trasgressiva

Quando andai via mi sentivo cambiato, ero ancora scombussolato dall'esperienza col padre del mio amico, frà l'altro non conoscevo neppure il suo nome, ero solo convinto di una cosa volevo sentire quel cazzo ancora dentro il mio culo, sentire ancora il succo del suo godimento nel culo e nella mia gola, tornai a casa e mi misi a studiare, feci naturalmente molto fatica a concentrarmi quindi lasciai andare, il giorno dopo non avrei dovuto sostenere alcuna interrogazione, almeno le mie interrogazioni erano finite, mi lasciai andare e mi addormentai.
Ero ancora addormentato quando rientrarono i miei, mi svegliarono e così poco dopo cenammo e poi televisione, verso mezzanotte quando ormai ero in camera mia ricevetti la telefonata di lui, col cuore in gola risposi
"Ciao ancora sveglio Ivano?"
"Si Signor?"
"Dai chiamami Franco, senti domani pomeriggio mio figlio deve andare ancora via se ci vedessimo per le 15?"
Io non aspettavo altro e risposi subito affermativamente e subito ci salutammo.
Quella notte dormii poco e la mattina dopo ero con la testa frà le nuvole, Luigi il mio amico, il figlio di Franco era vicino a me e capii il mio stato d'animo e ,mi chiese
"Come è andata con mio padre"
"Nulla sono tornato a casa subito"
"Non è vero, mio padre è un cacciatore e non perde occasione per sedurre chiunque, lui è gay e solamente attivo, tu sei gay come me e passivo quindi"
"Si tuo papà mi ha sedotto e sono stato suo, questo contribuirà a rompere la nostra amicizia vero?"
"No anzi, sono felice che tu sia diventato intimo di mio padre e se vi vedrete ancora e magari se nascerà un rapporto continuo sarò ancora più felice, sai mia madre quando ha scoperto che a mio padre piacevano anche i ragazzi ci ha lasciati subito per cui mio padre per un pò ha lasciato andare fino ad ora, tu sei il primo da allora"
"Allora se non ti dà fastidio ci vediamo oggi pomeriggio"
"Benissimo, io vado a studiare da Giorgio per cui divertitevi".
Ore 14,30 il mio cuore comincia ad entrare in fibrillazione, non riesco a far nulla, esco di casa prima, faccio due passi per calmarmi ma niente, anzi è peggio quindi mi fermo su una panchina poi torno a casa tolgo il pantalone e la mutandina quindi rimetto il pantalone ed esco, voglio essere già pronto come un frutto maturo, suono e lui mi apre, ci abbracciamo e subito lui mi palpa il culo e capisce che sono senza mutandina, mi sorride malizioso
"Ivano sei già pronto, avevi proprio voglia vero?"
"Si Franco ero uscito di casa prima, avevo i cuore in gola poi ho preso una decisione, sono rientrato ed ho tolto la mutandina ed ora sono qui con te pronto ad essere ancora tuo se vuoi"
"Certo Ivano guarda sono già eccitato"
Franco mi ha preso la mano e mi ha portato in camera da letto qui mi ha tolto il pantalone e mi ha fatto salire sul letto mettendomi supino poi è salito lui mi ha preso le gambe e se le è messe dietro la schiena è sceso e ci siamo baciati lui ha immesso subito la sua lingua nella mia bocca ha puntato il suo cazzone e mi ha penetrato lentamente ma decisamente, poi è rimasto fermo per un pò ci siamo ancora baciati e poi mi ha detto
"Ivano scopandoti e sborrandoti dentro in questa posizione da femmina tu diventerai mia, apparterrai sessualmente a me, farai sesso solo con me, sei pronto?"
"Franco non aspetto altro, mi prenda e mi faccia suo" gli dissi
" Sei pronto anche ad essere un pò effeminato a volte"
"Tutto quello che vuoi Franco"
"Sei pronto in futuro magari a vivere con me come amante, come femmina, a truccarti ed essere sempre vestita da femmina"
"Dammi subito un nome femminile Franco, sono pronta per te"
Franco ha cominciato a scoparmi lentamente ma profondamente, entrava e rimaneva fermo e mi baciava poi usciva e sentivo entrare l'aria a rinfrescarmi l'ano e rientrava e mi baciava poi il ritmo è aumentato gradatamente fino a diventare ossessivo, martellante ed io sono entrato in paradiso, il paradiso dei sensi, mi son dato completamente a lui
"Si Franco si prendimi, scopami, sarò quello che vorrai ma scopami ti prego, sarò la tua geisha, la tua femmina o ragazzo in calore, sarò sempre pronto per te, scopami mio signore, ti prego godi in me"
"Ivano sei un amante delizioso appassionato si la prossima volta ti effeminerò un pò e ti darò un nome femminile" lui ha goduto dentro di me con 8 fiotti di sperma bollente e denso alla fine è rimasto dentro di me e ci siamo addormentati così.

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