- Categoria: Educazione sessuale
Eccitazione sessuale
Quando il desiderio si trasforma in stato di eccitazione si verificano diverse modificazioni fisiche. La più evidente è l'accumulo di una quantità ulteriore di sangue nella zona genitale, sia dell'uomo che della donna. Questo fenomeno prende il nome dì congestione vasale. La congestione vasale si rende visibile nell'uomo in forma di erezione del pene. Quando il sangue fluisce nel tessuto spugnoso del pene, questo si ingrossa. La rapidità di tale trasformazione e l'eventuale raggiungimento delle massime dimensioni possibili dipendono dalla natura e dall'intensità dello stimolo e dalla età dell'uomo (l'erezione di solito è più lenta negli uomini anziani). La congestione vasale si evidenzia nella donna sotto forma di lubrificazione vaginale. Succede cioè che il sangue, fluendo nella zona genitale, determina una pressione che costringe i fluidi tissutali fisiologici a filtrare attraverso le pareti della vagina. Questo fenomeno avviene anche a livello del collo dell'utero. La lubrificazione dura dai 20 ai 30 secondi, ma il tempo dipende molto dalla natura e dalla intensità dello stimolo. Entrambi i sessi vengono stimolati dal tatto, dall'odorato, dalla vista e dalla fantasia; la rapidità della risposta dipende dall'intensità del coinvolgimento, dalle circostante e dal livello dello stimolo. Un'altra risposta a carattere generale che riguarda sia gli uomini che le donne è una involontaria tensione muscolare in tutto il corpo (detta "miotonia"). Essa diminuisce dopo l'orgasmo, motivo per cui la gente si sente rilassata dopo averlo raggiunto, e quindi scompare. Nella fase dell'eccitazione si verificano altre importanti modificazioni fisiche, che riguardano più la donna che l'uomo. Entrambi i sessi sperimentano l'erezione dei capezzoli, per cui il capezzolo diventa più duro ed eretto, ma il fenomeno è più comune ed evidente nella donna. L'area scura che circonda il capezzolo (areola) si iscurisce ancor di più e la mammella, specie se la donna non ha ancora allattato un figlio, aumenta di dimensioni. Con il crescere della tensione sessuale, il battito cardiaco e la pressione del sangue aumentano, sia nella donna che nell'uomo. In questa fase compare in molte donne un rossore tipico che ha l'aspetto di uno sfogo esantematico e che compare di solito dapprima sulla metà superiore della zona diaframmatica e quindi si diffonde alle mammelle. Può anche presentarsi a chiazze e diffondersi al dorso. Anche alcuni uomini mostrano un rossore di questo tipo, anche se appare meno evidente. Una reazione che è esclusivamente femminile riguarda il cambiamento di colore della pelle dei genitali. Quando le labbra vaginali si gonfiano in seguito alla congestione dei vasi, il loro colore cambia. Le piccole labbra delle donne che hanno avuto figli assumono un colore vinoso, scuro, mentre quelle delle donne nullipare passano dal rosa al rosso acceso. Dopo che le labbra vaginali hanno cambiato colore, la prosecuzione dello stimolo può condurre la donna all'orgasmo. In queste ultime fasi dello stadio dell'eccitazione si verificano nella donna due altre importanti modificazioni fisiche: la vagina si allunga e si allarga, e il clitoride si ritrae sotto il suo cappuccio. A volte il partner si preoccupa per questa scomparsa del clitoride, e non vorrebbe che ciò accadesse, ma si tratta di un fatto naturale e di un buon segno poichè l'orgasmo è prossimo. Al termine della fase di eccitazione sia l'uomo che la donna sono al massimo della tensione sessuale e si rendono che conto una piccola quota di stimolazione in più li porterebbe all'orgasmo. Masters e Johnson chiamano questa fase dell'eccitazione la fase di "plateau".
Per l'eccitazione sessuale ci si può far aiutare anche da qualche giochino erotico come vibratori e stimolatori vari.
Per saperne di più di come cambia il nostro corpo quando siamo eccitati